Cosa significa taglio mulching? Confrontandoti con i tuoi amici appassionati di giardinaggio e cura del prato, hai sentito parla di questa tecnica e vuoi saperne di più? Di seguito proveremo a spiegarti cosa vuol dire taglio erba mulching, quali sono i vantaggi e quali attrezzi usare farlo sul tuo tappeto erboso.
Di cosa parliamo
Cos’è il taglio mulching?
Il mulching è un sistema di taglio con il quale si sminuzzano più volte i frammenti d’erba per poi lasciarli sul prato. Questi piccoli frammenti di erba costituiscono ciò che viene chiamato “mulch” o “paglia verde”, che si accumula sulla superficie del terreno.
Si decompongono velocemente trasformandosi in una concimazione naturale per il prato, il terreno assorbe acqua e i nutrienti di cui ha bisogno.
La tecnica mulching è stata ideata negli USA all’inizio degli anni ’90, con lo scopo principale di diminuire il volume di sfalcio d’erba da portare in discarica, soprattutto in estate.
Questo termine può anche essere definito “pacciamatura”, pratica usata in agricoltura, che prevede l’utilizzo di vari materiali di origine vegetale e artificiale, per proteggere l’orto, abbattendo la diffusione delle erbe infestanti e l’evaporazione dell’acqua dal terreno.
Vantaggi e svantaggi del taglio erba mulching
Ma è meglio usare la tecnica mulching o raccogliere l’erba? Sul da farsi ci sono molti parere discordanti. Senza dubbio, il mulching fa risparmiare tempo, perché evita la parte della raccolta e dello smaltimento dell’erba tagliata.
Inoltre, funziona come fertilizzante e sostanza organica, proprio grazie alla decomposizione dell’erba tagliata, riducendo così, al contempo, anche la perdita di umidità del terreno.
Di contro c’è che fare la raccolta dell’erba permette di ridurre la diffusione di piante infestanti e malerbe, così come lo sviluppo di malattie fungine, molto più probabili se si adotta il mulching.
Inoltre, se si preferisce avere un prato senza bello e in ordine, è sicuramente da fare la raccolta dello sfalcio subito dopo il taglio, eliminando tutti i residui.
Quando preferire il taglio mulching?
Questa tecnica è indicata soprattutto per i prati di grandi dimensioni, proprio per risparmiare il tempo di raccolta e smaltimento dell’erba, che sarebbe molta.
Non è un caso che il mulching è nato negli USA, dove i prati hanno grandi superfici e richiedono molta manutenzione, cura e sfalci frequenti.
Come va effettuato il mulching?
Il mulching prevede una frequenza di taglio molto elevata e condizioni climatiche adeguate. Durante il taglio bisogna asportare massimo un terzo dell’altezza dell’erba, e cercare di evitare che la ricrescita sia troppo veloce tra un ciclo e l’altro di taglio.
Questo perché, i residui di erba sul prato poi potrebbero essere troppi grandi, al momento della redistribuzione sulla superficie.
Come fare il taglio mulching
Per utilizzare il taglio mulching, è necessario un tosaerba appositamente progettato con una lama mulching che taglia l’erba in piccoli pezzi e la distribuisce uniformemente sul terreno.
L’erba va tagliata quando completamente asciutta per evitare la formazione di feltro sul prato. Il feltro tende a formarsi quando l’accumulo dei residui d’erba è superiore a quello di decomposizione.
Tra gli effetti negativi del feltro sul prato c’è la riduzione della resistenza al caldo, al freddo e alla siccità e un maggior rischio di sviluppo di malattie fungine.
In sintesi:
- Scegli un tagliaerba per il taglio mulching
- Assicurati che l’erba sia ben asciutta
- Regola l’altezza di taglio ( un terzo della lunghezza)
- Distribuisci i residui d’erba in modo uniforme sul prato
- Mantieni una frequenza di taglio regolare
- Tieni sotto controllo la crescita dell’erba
Ricorda che il taglio mulching del prato è un’ottima pratica per mantenere un prato sano, ridurre la necessità di fertilizzanti e migliorare la qualità del terreno, ma va effettuato con gli attrezzi e i metodi adatti.