Tagliare le erbacce è fondamentale per mantenere il giardino sano e rigoglioso, in particolare, bisogna prestare attenzione alle infestanti. Queste possono invadere lo spazio verde e competere con il manto erboso per l’acqua, i nutrienti e l’esposizione alla luce del sole.
Se ci sono molte erbacce nel prato, è probabile che troverai alcune aree in cui l’erba è meno verde o, addirittura, ingiallita e secca.
Lo sfalcio dell’erba e la manutenzione del prato prevengono la diffusione delle infestanti, per questo motivo, è importante monitorare costantemente le condizioni del tappeto erboso e intervenire subito, se necessario.
Tagliare erba alta ed erbacce: come farlo nel modo corretto
Se nel prato ci sono erbacce molto resistenti, devi tagliare muovendo il decespugliatore in due direzioni, prima verso destro per falciare la parte superiore, poi verso sinistra, per quella inferiore.
Questa tecnica vale anche per l’erba molto alta. Raccomandiamo l’uso del decespugliatore e non del tagliaerba, perché quest’ultimo non è particolarmente indicato per falciare le erbacce e non permette di fare i movimenti che ti abbiamo suggerito.
Ci sono anche erbacce che necessitano di rimozione manuale, in questo caso è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti.
Tagliare le erbacce e l’erba alta: i passaggi
Di seguito vediamo nel dettaglio come tagliare e rimuovere le erbacce dal prato. Dopo aver eseguito la rimozione, ti suggeriamo di utilizzare un diserbante nelle aree interessate, per essere sicuro di aver estirpato completamente le infestanti.
- Esamina il giardino e identifica le aree più infestate.
- Lavora il terreno quando è umido: le erbacce saranno più facili da rimuovere, poiché le radici verranno subito via.
- Rimuovi pietre o altri detriti che possono ostacolare il lavoro di taglio.
- Per i punti più difficili, dove non puoi usare il decespugliatore, preferisci le cesoie o le forbici da giardino. Tagliala le erbacce il più vicino possibile al terreno, in modo da essere sicuro di tagliarle alla base.
- Togli l’erba tagliata dal terreno e mettila in un contenitore, per evitare che le infestanti di propaghino di nuovo.
- Per le aree più vaste e libere del giardino, procedi al taglio delle erbacce con il decespugliatore, come descritto in precedenza.
Dopo aver tagliato le erbacce e rimosso i residui dal tappeto erboso, se necessario, procedi con il taglio dell’erba del giardino.
Tagliare l’erba del giardino: come non sbagliare
Il taglio dell’erba va effettuata correttamente, eventuali errori possono compromettere l’aspetto e salute del prato.
Un taglio corretto fortifica il manto erboso, stimola le piante a vegetare e rafforza le radici, rende il prato più resistente al calpestio e ai periodi di siccità.
I tagli più importanti vanno effettuati in autunno e in primavera, sono quelli che preparano il manto erboso all’inverno e all’estate.
Successivamente, si potrà effettuare un taglio a settimana o appena l’erba diventa troppo alta. È consigliato mantenere l’altezza dell’erba a circa 3-4 cm.
Inoltre, ricorda di tagliare anche i bordi del prato. Uno sbaglio frequente è quello di non curare troppo i punti più difficili del giardino, lasciando che le infestanti inizino a propagarsi proprio da quelle aree.