I concimi per prato non sono tutti uguali, è importante conoscere tipologie e differenze di quelli disponibili in commercio, per fare una scelta consapevole e realmente utile al tuo tappeto erboso.
Le concimazioni vengono effettuate soprattutto in primavera e in autunno e sono fondamentali se desideri avere un prato verde e ben curato.
Il miglior concime per prato è quello che riesce ad apportare al terreno tutti i nutrienti necessari, e supportare la vegetazione, durante tutte le varie fasi di sviluppo e crescita.
Ma vediamo perché è importante concimare e quali sono i concimi per tappeti erbosi tra cui scegliere e quando usarli.
Concime per prato: perché è importante per il tuo giardino?
La concimazione viene effettuata per aiutare piante e fiori a crescere, se vuoi ottenere un prato inglese perfetto, dovrai concimare più volte, in base alla stagione e alle esigenze vegetative.
Ad esempio, se il prato viene tagliato spesso, con lo sfalcio dell’erba in eccesso, viene anche asportata della materia organica, che bisogna integrare nuovamente attraverso il concime.
In alternativa, si può scegliere di applicare il mulching, una tecnica di concimazione che prevede che l’erba tagliata resti sul tappeto erboso per diversi giorni, fino a decomposizione. In questo modo, il terreno trae le sostanze organiche dall’erba tagliata, nutrendosi direttamente dallo sfalcio.
I concimi per prato hanno diverse funzioni:
- Nutrizione delle piante: forniscono i nutrienti essenziali per far crescere e sviluppare la vegetazione. Gli elementi nutritivi più comuni nei concimi sono l’azoto (N), il fosforo (P) e il potassio (K), ma possono essere presenti anche altri nutrienti come calcio, magnesio e microelementi.
- Migliorano la struttura del suolo: in particolare, i concimi organici, come il letame o il compost, favoriscono la formazione di aggregati stabili, che aumentano la capacità di ritenzione dell’acqua e dei nutrienti, migliorando porosità e drenaggio.
- Aumento della resistenza alle malattie e agli stress ambientali: la corretta concimazione migliora la resistenza delle piante alle malattie e agli stress ambientali. Le piante hanno maggiore capacità di combattere inferiore e sopportare condizioni come siccità e alte temperature.
Inoltre, vengono utilizzati per:
- Rinverdire il prato: alcuni concimi favoriscono la crescita di nuova erba, in particolare, quelli con l’Azoto, usati anche per rigenerare il prato.
- Rinforzare il tappeto erboso: danno forza alle radici delle piantine, in modo da resistere a stress, calpestio, avversità climatiche (Fosforo e Potassio).
Come deve essere un buon concime per prato?
I 3 elementi fondamentali che si trovano alla base del nutrimento di ogni prato sono: azoto (N), fosforo (P) e potassio (K).
In commercio ci sono concimi che contengono questi elementi in quantità diverse, la scelta dipende dall’esigenze, dalla stagione e dalla tipologia di prato.
- Azoto: importante per la crescita.
- Fosforo: rafforza le radici e supporta la fotosintesi.
- Potassio: rende i tessuti vegetali più resistenti.
Un buon concime deve essere di tipo NPK, con prevalenza di azoto e una dose variabile degli altri elementi, in base alle finalità.
Concime prato a lenta e rapida cessione: quali differenze?
Il concime a lenta cessione, come suggerisce il nome, rilascia gradualmente i nutrienti nel corso del tempo. Questo tipo di concime è progettato per fornire una nutrizione costante alle piante nel corso di diverse settimane o anche mesi.
I granuli contengono rivestimenti speciali o composti chimici che controllano il rilascio dei nutrienti, garantendo una distribuzione uniforme e duratura nel terreno.
Il concime a rapida cessione, d’altra parte, si dissolve più velocemente e rilascia i nutrienti quasi immediatamente.
Questo tipo di concime è pensato per nutrire subito le piante, ed è impiegato quando il tappeto erboso è molto rovinato, anche a causa di agenti atmosferici improvvisi, particolarmente estremi.
Oltre alla scelta del concime, è importante anche sapere qual è il momento giusto per concimare e come procedere.
Scoprilo leggendo il nostro approfondimento su quando concimare il prato e come farlo.