Per avere un giardino bello e in ordine, oltre alla cura del prato, è importante provvedere alla manutenzione delle siepi, con piccoli interventi di potatura.
La siepe viene coltivata come elemento ornamentale degli spazi verdi e, affinché cresca bene, ha bisogno di potature periodiche e regolari.
Tuttavia, il taglio delle siepi deve avvenire in specifici periodi dell’anno, seguendo alcune regole che ne garantiscano il sano sviluppo.
In ogni caso, il periodo di potatura cambia in base alla specie e alle caratteristiche della pianta. Ma vediamo alcune indicazioni generali.
Quando tagliare la siepe?
È bene precisare che il periodo di potatura delle siepi non è sempre lo stesso, ma cambia in base alla specie.
La potatura della siepe deve essere eseguita in primavera (marzo)e in autunno (ottobre), i periodi migliori per una crescita sana della pianta.
L’approccio migliore è il taglio graduale, eliminando qualche millimetro ogni dieci giorni fino a fine agosto. Successivamente, fino al termine dell’autunno, le potature diminuiscono, per poi riprendere all’inizio della primavera.
Ci sono anche siepi che necessitano di una tagliata in inverno, come l’alloro, e altre, come le sempreverdi di conifere, che possono essere potate più volte nell’arco dei dodici mesi.
È bene precisare che durante l’operazione di potatura, bisogna anche eliminare eventuali parti malate, per evitare la propagazione della malattia a tutta la pianta. Oltre che rimuovere eventuali rami secchi o spezzati.
Come tagliare la siepe
Potare la siepe è un’operazione che richiede attenzione, precisione e gli attrezzi da giardino giusti. Non ci sono piante che sono particolarmente predisposte a diventare delle siepi, il risultato finale dipende dalla pianta scelta e dalla tua capacità di potarla per darle la forma desiderata.
Attrezzi per la potatura:
- Cesoie o tagliasiepi
- Due bastoncini
- Spago
- Guanti protettivi da giardinaggio
Potatura siepe
La prima cosa da fare è quella di legare un po’ di spago a un bastoncino e posizionarlo nella siepe, all’altezza desiderata. Lo spago va allungato in orizzontale fino all’altra punta della siepe, per poi legarlo, controllando che sia ben teso.
A questo punto, inizia a potare la siepe seguendo la linea dello spago, in altezza, questo eviterà onde e ti renderà più semplice l’operazione.
Puoi usare le cesoie o, se preferisci, un tagliasiepi a scoppio, batteria o elettrico, puoi acquistarlo nei negozi specializzati.
Il tagliasiepi ti permette di fare un lavoro più rapido e preciso, ma bisogna usarlo con attenzione. In caso di rami spezzati, va fatto un taglio netto e obliquo verso l’alto.
La potatura può essere ultimata con piccoli ritocchi ai rami usando le cesoie, per evitare la comparsa di malattie dovute a tagli sfrangiati o ferite.
Se opti per le cesoie, taglia la siepe sempre seguendo la linea dello spago e fa attenzione a non danneggiare i rami.
Nell’eseguire la potatura della siepe indossa sempre dei guanti da giardino e, in caso anche degli occhiali protettivi per evitare che pezzi di rametti possano finirti negli occhi, durante il taglio.