Il prato inglese richiede molte cure e manutenzione, se desideri che sia sempre verde e rigoglioso, devi prestare attenzione a una serie di errori che possono compromettere la salute del tappeto erboso.
Il tuo giardino è l’area outdoor in cui trascorri più tempo? In questo caso, avere un prato perfetto fa sicuramente la differenza, non solo a livello estetico ma anche funzionale.
Un tappeto erboso sano e denso è utile, ad esempio, anche nella raccolta dell’acqua piovana. Tuttavia, ci sono degli errori che devi assolutamente evitare, se vuoi che il tuo prato cresca e si sviluppi correttamente. Vediamo quali sono.
Di cosa parliamo
Scegliere un miscuglio di semi sbagliato
Quando scegli i semi per il prato devi tener conto del tipo di terreno e di vari fattori come clima, condizioni del suolo, esposizione al sole, posizione, finalità (ornamentale o per area ricreativa).
Ad esempio, ci sono prati più resistenti al calpestio ed altri alla siccità: per terreni aridi la Festuca è perfetta per realizzare il prato inglese, mentre per un tappeto erboso con scarsa manutenzione e finalità ornamentali, la dichondra è la scelta migliore.
Non devi sottovalutare questo aspetto, altrimenti il tuo prato potrebbe non crescere sano.
Non lavorare il terreno prima della semina
Il terreno va preparato per accogliere i semi del prato: devi eliminare le irregolarità e far in modo che la superficie sia uniforme. Controlla che sia anche abbastanza friabile, per compattarlo senza pressarlo eccessivamente.
Elimina le erbacce, se necessario procedi con il diserbo, e rimuovi pietre ed eventuali detriti, poi lascialo libero per circa 15 giorni, prima di procedere con la semina.
Seminare nel periodo sbagliato
Il prato non va seminato indipendentemente dal periodo dell’anno, ci sono alcuni momenti in cui le condizioni e le temperature non sono favorevoli.
Come nel caso dell’inverno, quando vento e freddo sono eccessivi, o in estate, quando caldo e umidità sono sempre molto elevati.
Se vuoi seminare il prato scegli l’autunno, la stagione migliore, quando il livello di umidità non è troppo alto e le temperature sono miti.
Può andar bene anche la primavera, ma è comunque un periodo maggiormente soggetto a sbalzi climatici. In ultimo, si può anche provare a fare una semina a fine agosto o inizio settembre, ma dovrai tener conto della possibilità che il terreno sia secco e dovrai aumentare le irrigazioni.
Irrigazioni troppo abbondanti
Aumentare la frequenza di irrigazione non vuol dire incrementare anche la quantità d’acqua, questo è un errore che può compromettere completamente il prato. In particolare, durante l’estate, irrigare troppo con il caldo eccessivo della giornata e l’umidità della sera, aumenta il rischio di ristagni e di malattie fungine.
Il consiglio è di fare un giorno di pausa ogni 2 di irrigazione, tempo necessario per consentire alle radici di crescere. L’orario migliore per irrigare è la mattina presto, da preferire alla sera, quando il prato è esposto all’umidità.
Non effettuare la manutenzione del prato
Per avere un prato bello e sano la prevenzione delle malattie è fondamentale. La manutenzione del tappeto erboso è la chiave per un prato inglese perfetto.
Presta attenzione alle esigenze idriche e di nutrimento del suolo, controllare la presenza di malattie e insetti, ed eventualmente, intervieni con prodotti specifici. Controlla periodicamente il tappeto erboso per assicurarti che sia libero da minacce.