L’urina del cane è composta da tantissimi sali minerali che, a piccole dosi, hanno un effetto quasi fertilizzante, ma in quantità maggiori, diventano dannosi perché sottraggo acqua ai fili erbosi facendoli seccare.
Le radici, inoltre, non riescono ad assorbire acqua se il terreno ha un elevato contenuto di sale. L’effetto dannoso si nota di più quando il cane urina nello stesso punto più volte, l’erba appare bruciata con chiazze gialle e secche.
Come saprai, i cani sono abitudinari per cui, se individuano una zona per fare la pipì, tenderanno a utilizzarla anche le volte successive.
Se riesci a coglierlo sul fatto, batti le mani e digli di allontanarsi, di solito l’animale si ferma quasi sempre davanti a questo messaggio. Poi, portalo verso un posto diverso per fare i propri bisogni e da un premio per esortarlo a tornare in quel punto.
Come prevenire le macchie gialle
Se il tuo cane è solito stare in giardino, potresti pensare di allestire una zona apposita per la toilette, abituando l’animale ad usarla. Puoi creare un bacino sabbioso dove sarà più semplice rastrellare e rimuovere i residui, un po’ come se fossi la lettiera del gatto, per intenderci.
Consigliamo di collocarlo in un punto nascosto, magari riparata da degli arbusti o da un piccolo recinto di legno. Per aiutarlo ad utilizzarla, disponi dei pezzi di legno bagnati della sua urina all’interno della vasca creata, il cane ama fare pipì nei punti già marcati.
Ricorda di proteggere anche piante, arbusti, alberi e cespugli, mettendo dei recenti fin quando il cane non si sarà abituato a fare pipì nel punto da te stabilito.
Per impedire l’accesso al giardino a cani sconosciuti puoi provare dei repellenti appositi che contengono odori pochi gradi all’amico fido, ma del tutto innocui per la sua salute. Puoi cospargerli in piccole aree da proteggere, all’inizio ogni giorno, poi potrai ridurre la frequenza, ma evita di trattare direttamente prati e siepi che non tollerano questa tipologia di prodotto. Applica il repellente per cani su rami secchi e pietre.
Macchie di urina sul prato: come intervenire
Per evitare che le macchie di urina creino un danno permanente, come prima cosa, innaffia abbondantemente l’area subito dopo che il cane ha fatto la pipì, operazione che diluisce i sali ed elimina l’odore lasciato, cosa che lo scoraggerà nel rifarlo.
Non applica alcun tipo di fertilizzante in quei punti dove il tuo amico fido è solito fare i bisogni. Se il prato è già ingiallito l’unica cosa che puoi fare è rimuovere lo strato interessato e procedere alla risemina.
Ti consigliamo di scegliere dei semi per un prato resistente al cane, un miscuglio apposito per realizzare un tappeto erboso in grado di reggere al calpestio e alla pipì del tuo amico fido.
Dopo la semina, innaffia l’area per bene e in modo uniforme per circa 4 settimane, tempo dopo il quale inizierai a vedere i primi germogli. Scopri come procedere con la risemina del prato