Concimare il prato è fondamentale per avere un manto erboso sano, tramite questa pratica si forniscono all’erba tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per crescere verde e rigogliosa.
La capacità del prato di resistere alle condizioni climatiche più estreme, all’attacco dei parassiti e delle infestanti, dipendono anche dal tipo di concime impiegato, dal periodo e dalla modalità di applicazione.
Per ogni stagione, bisogna concimare utilizzando prodotti adeguati e seguendo le indicazioni riportate nelle confezioni. Ricorda che è sempre necessario effettuare la manutenzione del prato tutto l’anno, in modo da trovarlo sempre in buone condizioni.
Vediamo come e quando concimare durante i vari periodi dell’anno.
Di cosa parliamo
Concimare il prato in primavera
La cura del prato in primavera è molto importante, perché è il momento in cui lo si prepara dopo il riposo invernale.
Il manto erboso viene pulito da eventuali detriti e foglie secche e, in alcuni casi, diserbato per eliminare le infestanti e se l’erba è cresciuta in alcuni punti, si procede anche al taglio.
In primavera, stagione della rinascita, il prato richiede un concime ricco di azoto per stimolare la crescita dell’erba e la rigenerazione dopo l’inverno.
Scegli un concime composto da NPK (Azoto, Potassio e Fosforo) con un rapporto più elevato di azoto rispetto al fosforo e al potassio, ad esempio un concime 20-5-10. Distribuisci uniformemente il concime sul prato seguendo le indicazioni dell’etichetta.
Come concimare il prato in estate
Nell’estate è essenziale fornire al prato una nutrizione adeguata per resistere al caldo e alla siccità. Opta per un concime a cessione immediata del potassio e cessione graduale di azoto nei 2-3 mesi successivi.
Questo tipo di concime aiuta a mantenere il colore verde intenso delle foglie e favorisce la resistenza alle condizioni estreme. La concimazione va fatta prima del caldo intenso, nel mese di giugno.
Come concimare il prato in autunno
In autunno il prato si prepara per il periodo di riposo invernale. È il momento ideale per applicare un concime con un alto contenuto di fosforo, come un concime 10-20-10 o 10-10-20.
Il fosforo favorisce lo sviluppo delle radici e prepara il prato per affrontare l’inverno, durante questo periodo dell’anno è importante anche l’azoto. Esegui la concimazione prima delle gelate invernali.
Come concimare il prato in inverno
Durante l’inverno la crescita del prato è rallentata. In questa fase, puoi ridurre o sospendere la concimazione.
Tuttavia, se vivi in un’area con inverni miti, puoi applicare un concime invernale specifico, ricco di potassio.
Questo aiuterà il prato a resistere alle temperature fredde e alle malattie. Scegli un concime con una formula come 0-0-25 o 0-0-30.
Concimazione del prato: come farla
La concimazione avviene con la stessa tecnica della semina del prato: tramite lo spargimento del concime a mano o con macchinari appositi.
In ogni caso, il concime deve essere distribuito uniformemente su tutta l’area, la quantità di fertilizzante va decisa in base alla proporzione della superficie e il periodo dell’anno in cui viene effettuata.
Mediamente, il prato ha bisogno di circa tre chilogrammi per ogni 100 mq durante il corso dell’anno.
La concimazione dovrebbe essere effettuata al mattino presto o alla sera, evitando le ore in cui il sole è più forte. L’irrigazione successiva aiuta ad assorbire il concime e a diluirlo.