Il decespugliatore è lo strumento da preferire se devi tagliare erba alta ed erbacce, ti permette di avere controllo del taglio e di falciare in diverse direzioni.

In particolare, se possiedi un giardino, avrai spesso a che fare con la presenza di infestanti o con erba cresciuta. Per tagliare l’erba del prato ci sono diversi metodi: il primo è quello manuale, usando una falce o un falcetto, il secondo è tramite l’uso di dispositivi a motori; il terzo è adoperando i decespugliatori.

Il decespugliatore deve essere maneggiato con consapevolezza, per non rischiare di farsi male. Prima di darti indicazioni su come fare il taglio erba con decespugliatore, vediamo alcuni suggerimenti per gestire al meglio l’erba alta.

Quando arriva l’estate, la cura del prato diventa ancora più essenziale per garantire che il giardino mantenga la sua bellezza e vitalità. Ma quando si tratta di mantenere il verde in ordine, ci si può imbattere in un dilemma: quale strumento scegliere tra un tagliaerba (rasaerba) e un decespugliatore?

Sia il tagliaerba che il decespugliatore hanno i loro punti di forza e le loro specifiche funzioni. Entrambi possono offrire risultati eccellenti, ma qual è la migliore scelta? La risposta è dipende.

Il prato inglese è una delle soluzioni più gettonate per la realizzazione di giardini eleganti e ordinati. Con la sua bellezza raffinata e l’aspetto impeccabile, rappresenta un vero e proprio biglietto da visita per qualsiasi abitazione.

Ma per poter ottenere un prato inglese perfetto in ogni suo centimetro quadrato, è fondamentale seguire precise tecniche di coltivazione.

Per un risultato eccezionale è necessario concentrarsi sull’uniformità del manto erboso, caratteristica distintiva di questo tipo di prato.

Inoltre, dovrai avere pazienza e costanza nel prendertene cura nel tempo, provvedendo al taglio dell’erba e alle eventuali concimazioni annuali.

La semina del prato è molto importante se vuoi ottenere un giardino bello e rigoglioso, dovrai scegliere il momento giusto e i sementi più adatti.  Il periodo migliore per la semina è quella che inizia a fine agosto e termina verso la fine di ottobre.

Dopo l’estate, si creano le migliori condizioni per seminare l’erba e ottenere un bel prato, anche perché a differenza della primavera, in autunno non sono presenti le infestanti che potrebbero compromettere la salute del manto erboso.

In ogni caso, ricorda che il prato ha bisogno di cure costanti, dovrai tagliare l’erba, concimare e irrigare quando necessario.

Se hai notato che il prato sta crescendo intorno alle aiuole, agli angoli e ai bordi di muri e recinzioni, è il momento di fare qualcosa. Un prato ben curato richiede non solo una regolare falciatura, ma anche attenzione ai dettagli come i bordi.

Ci sono diverse tecniche e strumenti che puoi usare per tagliare i bordi del prato del tuo giardino, tra cui tagliaerba e decespugliatori. Queste due soluzioni sono quelle che ti permettono di raggiungere il miglior risultato di taglio della bordatura. Scopriamoli nel dettaglio.

Il taglio del prato è un’attività essenziale per mantenere un giardino sano e ordinato. Sapere quando e come tagliare il prato in modo corretto è fondamentale per avere un manto erboso rigoglioso e ben curato.

Tagliare l’erba del prato è un’operazione comune e, apparentemente semplice da seguire, ma in realtà è importante sapere qual è il momento giusto per procedere e quali sono le attrezzature adeguate.

A livello botanico, tagliare il prato serve a stimolare la pianta ad emettere nuovi germogli e a rendere più spesse e resistenti le lamine fogliare. In linea generale, più il prato viene tagliato e più si infittisce, impedendo ad erbe infestanti e malattie di attaccarlo.

Durante la fase di taglio bisogna seguire alcune regole per evitare di danneggiare la crescita, inoltre, ci sono indicazioni particolari da seguire anche in base alla stagione.