La manutenzione del prato va eseguita tutto l’anno per mantenere il manto erboso sano e rigoglioso. In particolare, il prato inglese necessita di cure costanti per conservare il suo aspetto bello ed uniforme.
Non si tratta solo di irrigare e tagliare l’erba, ma anche di verificare l’areazione, fertilizzare, controllare l’eventuale presenza di parassiti e diserbare dalle erbacce.
Il prato ha esigenze diverse in base alla stagione, di seguito ti daremo delle indicazioni per effettuare la manutenzione corretta del prato durante tutti i periodi dell’anno.
Di cosa parliamo
Manutenzione del prato in primavera
La primavera è il periodo ideale, insieme all’autunno, per seminare il prato, approfittando del clima mite. La temperatura ideale per la semina è 15°C.
Se invece il prato è già presente, devi iniziare a tagliare l’erba, con un taglio ogni 2-3 settimane per poi arrivare a una ogni 7 giorni.
Mantieni l’altezza dell’erba tra i 2 i 4 cm, fino a 6 cm se il prato è in ombra. Taglia di frequente fino all’autunno, evitando di esportare più di un terzo.
Questa è la stagione migliore anche per eliminare le erbacce e le infestanti, arieggiare il terreno e prepararlo per una risemina nelle zone più rade.
Manutenzione del prato in estate
L’erba tagliata può anche essere distribuita sul prato come concime naturale, tuttavia, la pacciamatura deve essere gestita correttamente. I residui di erba falciata sono ricchi di fosforo, potassio e azoto, che nutrono il terreno riducendo la necessità di usare concimi.
C’è però il rischio che si formi troppa umidità sul prato, che può portare alla comparsa di muschio e formazione di muffe.
Se preferisci non usare il metodo della pacciamatura, assicurati di usare un fertilizzante, ma fai in modo che il prato arrivi in estate già abbastanza forte e sviluppato. Eccedere in questo periodo con le concimazione è sconsigliato.
Durante l’estate c’è bisogno di una maggiore distribuzione d’acqua. Le ore migliori per annaffiare il prato sono al mattino presto o nel tardo pomeriggio, inizio sera. Da evitare, invece, le ore centrali della giornata, quelle più calde, perché l’acqua potrebbe bruciare l’erba.
Al prato servono dai 4 ai 6 litri d’acqua al giorno per ogni mq durante la stagione estiva, se ci sono siepi, alberi e altre piante, bisogna aumentare la quantità.
Manutenzione del prato in autunno
Come anticipato, in autunno si semina il prato, il periodo migliore è quelle che va da fine settembre a fine ottobre. In questa stagione si effettua anche la trasemina, che serve a mantenere il manto verde anche durante tutto l’inverno. Puoi usare il lolium perenne, spargendolo tra l’erba.
Puoi anche concimare il prato, ma devi dare priorità a concime a rilascio lento a base di potassio, che nutrirà l’erba durante la fase di riposo nei mesi invernali.
Rimuovi anche tutte le foglie cadute degli alberi, perché il tappeto erboso potrebbe non avere la giusta areazione e luce, e l’erba ingiallire e seccarsi.
Manutenzione del prato in inverno
In inverno le temperatura sono rigide, l’erba è molto più fragile e il terreno può ghiacciarsi, soprattutto durante la notte.
In questo periodo bisogna evitare il più possibile di camminare sul prato e continuare ad effettuare manutenzione, rimuovendo foglie e rametti caduti.
Puoi coprire la superficie del prato con del terriccio mescolato a torba e stallatico, servirà a proteggerlo dalle gelate.