Il filo per il decespugliatore va scelto in base alla tipologia di erba da falciare, nonché alla potenza della macchina e alla frequenza d’uso.
Tondo, quadrato, elicoidale, a stella o multiplo, in commercio ci sono fili per decespugliatore per qualsiasi lavoro da giardino, l’importante è sapere come scegliere quello giusto.
Il primo fattore da valutare è sicuramente la tipologia di vegetazione: erba tenera, alta o sterpaglie e, in base anche alla potenza del motore, si potrà scegliere tra testina a filo o con filo a spezzoni.
Di cosa parliamo
Quanto deve essere grande il filo del decespugliatore
Come anticipato, il filo per decespugliatore può avere varie forme, ma per quanto riguarda la larghezza, dobbiamo fare riferimento al diametro del filo, anche se è sezione quadrata.
In quest’ultimo caso, in realtà, si parla della dimensioni del lato. Tieni conto che il diametro è la caratteristica principale del filo e va da 1,2 a 4,5 mm.
A volte, si pensa di acquistare un filo con sezione grande per fare un lavoro più veloce o per ridurre il rischio di rottura, ma in realtà più è grosso e più necessita di potenza.
Se il filo è molto grande ma il decespugliatore è poco potente, il motore può bloccarsi, perché, per un motore a 2 tempi, ad esempio, la lubrificazione avviene correttamente se il filo gira a velocità piena.
Al contrario, montare un filo troppo piccolo e leggero su un decespugliatore di grossa cilindrata, porta a una resa scarsa per via del consumo eccessivo di carburante del motore.
Quale filo scegliere
Se non sai quale filo acquistare, ecco qualche informazione utile che ti servirà a non sbagliare:
- Il filo tondo da diametro da 1,2 a 2 mm è ideale per tagliare erba bassa e piccole piantine. Va montato su piccole macchine.
- Filo spesso fino a 3 mm, adatto a erba alta e deve essere installato un decespugliatore di media potenza.
- Filo grosso oltre i 3 mm, dentato, quadrato o intrecciato, è ideale per falciare erba alta e sterpaglie. Da montare solo su decespugliatori molto potenti.
Forma del filo del decespugliatore
Anche la forma del filo fa la differenza e può esserti utile per capire quale scegliere. Il filo tondo è il più comune e versatile, adatto per tagliare erba e piccoli arbusti.
Il filo quadrato offre tagli più netti e potenti, ideale per la vegetazione più resistente. Il filo a stella o seghettato ha bordi affilati che garantiscono un taglio più efficiente su erba densa. Il filo a forma di spirale o elicoidale, riduce le vibrazioni ed è molto più preciso.
Filo decespugliatore: materiale
Il filo del decespugliatore è principalmente realizzato in nylon, una plastica poliammidica molto robusta.
Per migliorarne le prestazioni, spesso vengono aggiunti materiali avanzati che aumentano la durata, l’elasticità e la resistenza all’abrasione, come ad esempio particelle fini di alluminio, che migliorano la resistenza del filo alla rottura nel punto di uscita dalla bobina.
A seconda degli strati e dei materiali aggiunti, il filo può essere definito bimateriale, titanio, ecc. Esiste anche il filo oxo-biodegradabile, ideale per chi è attento all’ambiente, che si degrada in 7-10 anni mantenendo le prestazioni del nylon tradizionale.
Ovviamente non c’è un filo migliore, tutto dipende dal tipo di lavoro da realizzare. In linea generale, per tagliare il prato col decespugliatore si usa un filo tondo e flessibile o elicoidale, mentre per erba spessa, la preferenza ricade sul filo dentato.