La semina del prato è molto importante se vuoi ottenere un giardino bello e rigoglioso, dovrai scegliere il momento giusto e i sementi più adatti. Il periodo migliore per la semina è quella che inizia a fine agosto e termina verso la fine di ottobre.
Dopo l’estate, si creano le migliori condizioni per seminare l’erba e ottenere un bel prato, anche perché a differenza della primavera, in autunno non sono presenti le infestanti che potrebbero compromettere la salute del manto erboso.
In ogni caso, ricorda che il prato ha bisogno di cure costanti, dovrai tagliare l’erba, concimare e irrigare quando necessario.
Di cosa parliamo
Perché seminare il prato in autunno?
Durante l’autunno, quando il terreno mantiene ancora il calore estivo, i prati seminati hanno l’opportunità di svilupparsi rapidamente, diventando densi e compatti.
L’atmosfera umida e la temperatura fresca favoriscono la buona crescita e sviluppo del prato. In queste condizioni favorevoli, i semi di erba solitamente germinano entro 7-10 giorni e sono necessarie meno annaffiature per mantenere il prato in salute.
Come fare la semina del prato
Prima di procedere alla semina, è fondamentale per preparare il terreno. Questa fase iniziale comprende una serie di passaggi cruciali per assicurare una buona crescita e sviluppo del manto erboso.
Diserba il terreno dalle erbacce
Effettua questa operazione a fine estate, ti servirà ad eliminare in profondità le infestanti ed evitare che rovinino il prato. Puoi usare diserbanti naturali, innocui per l’ambiente e la salute.
Segui le istruzioni presenti sulla confezione e aspetto il tempo necessario indicato. Dopo che sarà seccato tutto, procedi con la rimozione di tutti i residui.
Lavora il terreno
Devi arare o vangare il terreno a una profondità di circa 20/30 cm e poi fresarlo lo strato superficiale per frantumarlo e livellarlo. Al termine, puoi concimare con sostanza organica e utilizzare un rastrello per rimuovere resti di radici, zolle di terra o sassi.
Scegli le sementi
Per scegliere i sementi valuta il clima, la posizione dell’area e l’uso previsto. Preferisci sempre sementi per prato adatti alla tua area geografica e al tipo di terreno.
Tra i migliori sementi per prato ci sono la festuca e il pennisetum, che offrono resistenza al calpestio, una buona copertura e un aspetto gradevole.
Procedi con la semina
Puoi utilizzare delle seminatrici, oppure, se il giardino è piccolo, procedere con la semina a mano del prato. In questo caso fai molta attenzione, distribuisci uniformemente su tutto il terreno la giusta quantità di semi.
Poi rulla il terreno in modo che il seme entri bene a contatto col suolo. Puoi usare dei rulli specifici per prato che trovi facilmente in commercio.
Concima dopo la semina
Distribuisci del concime ad alto contenuto di fosforo, che aiuterà il prato nella fase di germinazione e crescita. Infatti, il fosforo è uno dei tre principali nutrienti necessari per le piante, insieme all’azoto (N) e al potassio (K).
Favorisce lo sviluppo di radici forti e robuste, permettendo all’erba di assorbire acqua e nutrienti in modo più efficace.
Irrigazione del prato
Mantieni sempre umido il terreno finché non sarà completata la germinazione, per circa 10/15 giorni.
Dopo la germinazione, quando le piantine iniziano a svilupparsi, è necessario continuare a fornire una buona quantità di acqua per garantire una crescita sana. L’irrigazione giornaliera è consigliata fino a quando l’erba non raggiunge un’altezza di circa 10 cm.
Quando e come effettuare il primo taglio del prato
Il primo taglio del prato va eseguito quando l’erba è alta circa 9/10 cm e non deve essere più di 1/3 della pianta. Puoi utilizzare un tagliaerba elettrico o manuale, oppure, un decespugliatore, l’importante è rispettare le regole di taglio.
Se desideri un prato con erba più corta, puoi andare per gradi, effettuando tagli più frequenti. L’altezza ideale del prato è solitamente di 3-4 cm.
Dopo il primo taglio, raccogli subito lo sfalcio che può limitare la circolazione dell’aria e asfissiare le radici, impedendo la crescita.