Le chiazze gialle sul prato sono un problema diffuso dei tappeti erbosi, perché le cause degli ingiallimenti possono essere di varia natura, al punto che anche i giardinieri più esperti possono far fatica a capirne il motivo del prato secco.
A volte, anche avendo preso tutti gli accorgimenti in termini di concimazione e irrigazione, compaiono delle zone secche sul manto d’erba. Scongiurata la presenza di malattie fungine, quale può essere il motivo?
Di cosa parliamo
Dry spot o tappeto erboso idrorepellente
La presenza delle chiazze gialle e secche può dipendere da una caratteristica dal suolo: l’idrorepellenza. Questo fa si che l’acqua non venga assorbita e che quindi, l’acqua d’irrigazione o quella piovana, scivola sul terreno e non penetra raggiungendo le radici dei fili d’era, motivo per il quale ingialliscono e seccano.
Questa condizione è chiamata anche dry spot (dry patch o chiazze idrofotiche) se riguarda solo alcune aree del prato; se il problema è generalizzato su tutta l’erba si parla di tappeto erboso idrorepellente.
Chiazze idrofobiche: le cause
La prima causa della formazione delle chiazze è la presenza di funghi, che vanno a creare un substrato che rende impermeabile la terra e non permette l’acqua di entrare. Un processo che si verifica insieme all’eccessivo compattamento del suolo. Queste due condizioni creano le zone secche.
Stiamo parlando di un fenomeno di repellenza all’acqua (idrofobia), un problema che può essere risolto alcuni rimedi che abbassano la tensione superficiale, permettendo all’acqua di irrigazione di penetrazione all’interno del terreno e raggiungere la radici.
Come capire se il prato è idrorepellente
Le chiazze idrofobiche si presentano solo come secchezza eccessiva e ingiallimento, pertanto, è importante prima valutare l’eventuale presenza di malattie del prato o di altre possibili cause scatenanti.
Per il dry spot, la zona è ingiallita e il suolo molto asciutto. Per avere conferma basta versare dell’acqua e vedere se le gocce scivolano o penetrano nel terreno. Nell’ultimo caso il suolo è idrorepellente.
Rimedi per il prato idrorepellente
I rimedi per le chiazze gialle dovute al dry spot sono due: utilizzo di prodotti specifici che migliorano le condizioni del terreno, oppure, eseguire operazioni agronomiche se il suolo è troppo compatto.
In caso di utilizzo di un prodotto specifico, è possibile usare un agente umettante o un agente surfrattante.
Il primo va diluito in acqua e riesce ad abbassare la tensione superficiale della stessa, rendendola più adatta per penetrare nel terreno.
Il secondo, va ugualmente diluito in acqua, ma è più lento ad agire rispetto all’agente umettante. La loro funzione è quella di aumentare la disponibilità idrica vicino alle radici dei fili d’erba. È comunque un rimedio molto potente, adatto come cura ma anche come prevenzione.
Bucature del terreno e carotatura
In presenza di problemi di idrorepellenza del terreno, le bucature possono essere un grande aiuto. Si tratta di fare dei fori nel suolo, in modo che l’acqua riesca a penetrare in profondità. Se il prato è piccolo, è possibile fare questa operazione anche a mano.
Infine, un’altra pratica utile è la carotatura che buca e, al contempo, estrae un po’ di terreno. Il foro dovrà essere arricchito con un po’ di sostanza organica idrofila vegetale.