Lo smaltimento dell’erba è un’operazione che impegna chi ha un prato e procede regolarmente allo sfalcio. Dopo il taglio, solitamente, l’erba viene raccolta e gettata via, ma probabilmente non sai che puoi riciclarla e trasformarla in un concime naturale per il tuo tappeto erboso.
Infatti, riciclare l’erba tagliata non è solo una pratica sostenibile, che riduce la quantità di rifiuti verdi che finiscono in discarica, ma è un modo per realizzare compost, fertilizzante o pacciame, senza dover acquistare prodotti specifici.
Di cosa parliamo
Come riciclare l’erba tagliata del prato
Dopo avere tagliato l’erba del prato, solitamente, si procede alla raccolta in appositi sacchi per lo smaltimento, un’operazione che richiedere ulteriore tempo e impegno.
Ma l’erba può essere utilizzata per concimare, trasformandola in un nutriente naturale per il prato, l’importante è sminuzzarla per velocizzare i tempi di decomposizione.
Quando l’erba si decompone, rilascia azoto, fosforo e potassio, tutti gli elementi primari presenti nei concimi. Puoi distribuirla direttamente su tutto il prato per nutrire le piante e migliorare la struttura del terreno.
L’erba di risulta decomposta, è in grado di dare al giardino circa il 25% del fabbisogno dei normali fertilizzanti.
Compost con erba tagliata
Un altro modo efficace per riciclare gli sfalci del prato è attraverso il compostaggio. Il compostaggio è un processo naturale che trasforma i rifiuti organici in compost, un fertilizzante ricco di nutrienti che può essere utilizzato per migliorare la salute e la fertilità del suolo.
Per compostare l’erba tagliata, è necessario mescolarla, all’interno di una compostiera, con altri rifiuti organici, come foglie secche, scarti di cucina e trucioli di legno.
Questo aiuta a bilanciare il rapporto carbonio/azoto del compost, che è cruciale per una decomposizione efficace. Un buon rapporto carbonio/azoto è di 30:1.
Il compost va mantenuto umido e aerato, innaffiando regolarmente e girandolo ogni due settimane. Dopo alcuni mesi, dovrebbe trasformarsi in un materiale scuro e sbriciolato, che può essere utilizzato come fertilizzante.
Pacciamatura con erba tagliata
La pacciamatura è una tecnica agricola che prevede la copertura del terreno con uno strato protettivo di materiale organico o inorganico. È possibile realizzarla utilizzando gli sfalci d’erba.
È importante non utilizzare l’erba fresca, perché può provocare muffa e marciume del prato. L’erba va tagliuzzata, possibilmente con un tagliaerba con un sistema di mulching, che trita gli sfalci in piccoli pezzi, in questo modo lo sfalcio marcisce prima e si compatta. Puoi unirlo a paglia e foglie secche.
Inoltre, presta attenzione alla presenza di eventuali semi nello sfalcio, perché, in fase di pacciamatura, possono far crescere piante ed erbacce indesiderate.
Quanto tempo impiega l’erba a decomporsi?
L’erba, è costituita principalmente dall’80% di acqua, gli sfalci si possono decomporre in poche settimane, rilasciando così al terreno preziosi nutrienti. Se la decomposizione avviene direttamente sul prato, l’acqua si dissiperà velocemente.
Se vuoi usarla come fertilizzante, taglia l’erba ogni settimana, prima che diventi troppo alta, e sfalcia sempre non più di ⅓ della sua altezza.
Se vuoi accelerare il processo di decomposizione dell’erba tagliata per fare un compost, puoi integrare uno strato sottile di terriccio o humus pronto all’uso, alla base delle compostiera.
Riciclo erba: consigli per un migliore riutilizzo
Abbiamo visto che lo sfalcio d’erba può davvero essere una risorsa per il tuo prato, puoi utilizzarlo per nutrirlo evitando l’uso di concimi o altri prodotti.
Riassumiamo in breve le buone pratiche per un migliore riciclo dell’erba tagliata.
- Falcia il prato regolarmente per mantenere l’erba a una lunghezza gestibile e rendere più facile il riciclaggio degli sfalci.
- Utilizza un tagliaerba con sistema mulching che trita gli sfalci in piccoli pezzi, più semplici da decomporre.
- Non esagerare con la quantità di sfalcio, se ne utilizzi troppa, potrebbe soffocare l’erba e provocare marciumi e malattie. Distribuiscilo in modo uniforme e senza esagerare con lo spessore.
- Utilizza gli sfalci per più finalità: crea compost, fertilizzanti naturali e pacciame, in questo modo puoi massimizzare i benefici ottenibili dall’erba tagliata.
Ora che sai come procedere con lo smaltimento erba rivolto al riciclo, potrai trasformare gli scarti in nutrimento per il tuo prato.